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Manutenzione urbana 800.111172
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I bilanci di sostenibilità sono strumenti volti a rendicontare e comunicare, in modo trasparente, le interazioni tra l’azienda e i suoi portatori di interesse, le attività che essa svolge, i risultati conseguiti e gli impatti che tali attività hanno in termini di sostenibilità. Impatti ambientali, sociali ed economici.
Ogni anno Veritas analizza minuziosamente la qualità delle raccolte differenziate dei 45 Comuni dove gestisce il ciclo integrato dei rifiuti. Un lavoro molto importante, perché permette di capire dove e come intervenire, anche sensibilizzando i cittadini a una maggiore attenzione al momento di dividere i rifiuti. Ogni scarto o materiale estraneo gettato nella differenziata genera infatti un danno ambientale e costi aggiuntivi al servizio.
Viveracqua è la società consortile tra 12 gestori del servizio idrico integrato a totale proprietà pubblica di Veneto e Friuli-Venezia Giulia, per un totale di 593 Comuni e 4.800.000 abitanti serviti per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, e un valore complessivo della produzione di 758 milioni di euro.
Viveracqua è stata costituita nel 2011 e attualmente i soci sono, oltre a Veritas, Acque Veronesi, Etra, Viacqua, Acquevenete, Alto Trevigiano Servizi, Piave Servizi, Livenza Tagliamento Acque, Bim Gestione Servizi Pubblici, Azienda Gardesana Servizi, Acque del Chiampo e Medio Chiampo.
L’obiettivo di Viveracqua è di mettere a sistema le singole potenzialità, così da moltiplicare il grande patrimonio di competenze e ottenere economie di scala e di scopo.
E’ uno spazio, nell’area industriale di Porto Marghera, nel quale si sono già insediate e si stanno insediando aziende che lavorano nel ciclo dei rifiuti, accorciando così la filiera dell’economia circolare. Oltre alle società Ecoprogetto Venezia ed Eco-ricicli – entrambe controllate da Veritas – l’Ecodistretto ospita aziende che svolgono attività di riciclo o recupero dei materiali, sfruttando così le economie di scala e di gamma prodotte dal fatto di essere vicine.
Veritas è la società per azioni a capitale interamente pubblico che fornisce servizi ambientali ai 51 Comuni soci (l’area metropolitana di Venezia e parte della provincia di Treviso), in un territorio di 2.650 kmq, che conta 930.000 abitanti e 50 milioni di presenze turistiche. Veritas è la prima multiutility pubblica del Veneto e una delle maggiori d’Italia.
L’Agenda del riciclo Veritas serve per migliorare i conferimenti dei rifiuti e fornire ai cittadini e alle comunità un’informazione più ampia e approfondita sui temi della corretta gestione dei rifiuti e dell’economia circolare.
Pubblicati nel libro dell’International Water Association (IWA) in collaborazione con Parigi, i lavori scientifici di Veritas sulla disinfezione degli effluenti di depurazione con acido performico.
Fondazione Cogeme – con il contributo di Fondazione Cariplo e il supporto di diversi attori istituzionali e associazioni, tra cui Kyoto Club – ha istituito il premio “Verso un’economia circolare” al quale hanno partecipato moltissimi enti locali e realtà del mondo produttivo.
In particolare, Veritas è stata premiata per il progetto per la tracciabilità e certificazione della filiera del legno dai rifiuti urbani e si conclude con il riciclaggio – tramite produzione di pannelli in truciolare da legno – da parte della fabbrica Fantoni. Sono stati certificati flussi di filiera pari all’85,8% del rifiuto totale delle 540.000 tonnellate di rifiuti urbani e sono state raccolte e recuperate 10.153 tonnellate di legno, utilizzate da Fantoni per la produzione di mobili per l’ufficio, pannelli truciolari e pannelli in fibra di legno prodotti con una percentuale di riciclabilità dall’80 al 98%.
Esiste una relazione tra i rifiuti presenti in centro storico e la popolazione di gabbiani reali?
Per rispondere al quesito, il Corila – su incarico di Veritas – ha svolto un’indagine nei sestieri più popolosi, Castello e Cannaregio. Grazie a rilievi effettuati sul campo dai ricercatori, si è potuto verificare come i gabbiani siano diminuiti dopo l’introduzione del nuovo metodo di raccolta, metodo che ha portato a ridurre significativamente i rifiuti per strada e, contemporaneamente, a favorire il decoro e l’igiene urbana.
Un anno di studio, da dicembre 2017 a novembre 2018, presentato in questo rapporto.
Nell’ambito del progetto “Verso un’economia circolare” lanciato da Fondazione Cogeme onlus e Kyoto Club, Veritas ha vinto il premio di eccellenza nella categoria aziende con fatturato oltre i 100 milioni per il progetto di tracciabilità e certificazione della filiera del legno recuperato dalla raccolta dei rifiuti urbani. Il premio è stato conferito "per la replicabilità dell’intervento, la cooperazione e integrazione espresse dalle parti interessate (partnership pubblico-privato) nella gestione del progetto, la rilevanza e l’impegno dei soggetti coinvolti a favore dello sviluppo di sistemi innovativi eco-industriali e dell’economia circolare". Il legno recuperato attraverso la raccolta differenziata nel nostro territorio è stato riutilizzato per produrre mobili da Fantonigroup.
È aperto a Venezia, nella sede di Veritas di Sant’Andrea, il nuovo museo dell’acquedotto. Si tratta di una sala espositiva, aperta al pubblico da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 (su prenotazione per gruppi e scuole), in cui sono esposti foto e documenti che raccontano la storia dell’approvvigionamento idrico in Laguna, partendo dalla fondazione di Venezia fino ad arrivare ai giorni nostri.
In questo manualetto trovi le istruzioni su come fare la raccolta differenziata e le informazioni su come i tuoi rifiuti vengono riciclati.
"L'abbondanza di gabbiani reali Larus michahellis che si riproducono nel centro storico di Venezia e i primi effetti sulla popolazione della nuova politica di raccolta dei rifiuti", articolo (in lingua inglese) pubblicato nella rivista Urban ecosystem relativo allo studio sulla popolazione di gabbiani dopo l’introduzione a Venezia del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti urbani.
Dopo il referendum sull’acqua pubblica del 2011, il sistema è regolato dai principi dell’ordinamento europeo, senza alcun tradimento della volontà popolare. Ora è tempo di rinunciare agli slogan e concentrarsi sui problemi, per trovare soluzioni.
(di Donato Berardi, Antonio Massarutto e Samir Traini - Tratto da lavoce.info)