Non aprire la porta a chi vuole verificare lo stato dei tubi interni.
E’ stata segnalata la presenza di falsi tecnici di Veritas che girano per le case per controllare lo stato dei tubi. E’ successo qualche giorno a Mestre, ma nelle scorse settimane si è verificato anche nel Miranese. I truffatori prendono di mira soprattutto persone anziane. Si fanno aprire ed entrano in casa dichiarando di dover fare dei controlli, perché l’acqua è inquinata. Nel caso di Mestre, il truffatore ha poi chiesto a un’anziana signora di mettere i gioielli in frigorifero, per evitare contaminazioni. Ovviamente, al primo momento di distrazione della signora, i gioielli sono spariti.
Veritas informa che nessun proprio tecnico è autorizzato a eseguire controlli nelle case e post contatore, se non su precisa richiesta dell’utente.
Veritas invita quindi i cittadini a non far entrare in casa persone che si qualifichino come tecnici di Veritas (se non su espressa richiesta dell’utente stesso), tenendo conto che la lettura dei consumi idrici da parte di personale autorizzato dalla società viene effettuata esclusivamente sul contatore che, di norma, si trova fuori dall’abitazione. Inoltre, non sono in corso né sono previsti controlli sulla qualità dell’acqua all’interno delle case e sullo stato delle tubazioni interne, quindi post-contatore.