San Donà di Piave - Nessun aumento del 25% nelle bollette della Tari

Fino all’anno scorso utilizzato il residuo dei fondi Covid

Non esiste alcun aumento del 25% della Tari (la tassa sui rifiuti) nel Comune di San Donà di Piave, come invece lamentano alcuni commercianti ed esercenti della città dopo aver ricevuto la bolletta relativa alla seconda rata 2023. La differenza tra la bolletta del 2022 e quella del 2023 deriva dal fatto che lo scorso anno (con delibera 61 del 27/7/2022) per abbassare la Tari l’Amministrazione comunale aveva deciso di utilizzare 222.000 euro quale residuo dei fondi Covid a suo tempo messi a disposizione dal ministero. Inoltre, la seconda bolletta della Tari 2023 appena ricevuta dalle utenze di San Donà di Piave, contiene anche il conguaglio della prima rata 2023 e si riferisce a 123 giorni e non ai 120 della prima.