Rifiuti Cona
Dall’1/1/2022 nel Comune di Cona è attiva la Tarip, la tariffa dei rifiuti a corrispettivo, secondo quanto previsto dalla legge 147/2013.
Si tratta di un sistema che prevede il conteggio del numero di svuotamenti del bidone del rifiuto secco residuo effettuati da ogni utenza domestica e non domestica. Per quelle non domestiche, inoltre, è previsto anche il conteggio dei conferimenti delle varie frazioni riciclabili.
Ogni contenitore, infatti, è dotato di un trasponder, che viene letto dal mezzo che lo svuota.
Con questo sistema è possibile tracciare e registrare puntualmente il numero di svuotamenti di ogni utenza nel corso dell’anno.
A fine anno si concluderà il periodo di fatturazione transitorio e dall’1/1/2024 inizierà quello ordinario che prevede questa modalità di fatturazione:
UTENZE DOMESTICHE
Quota fissa calcolata in base alla superficie dell’immobile e al numero di componenti.
Quota variabile divisa in:
- tariffa frazione organica e multimateriale - calcolate con il metodo normalizzato in base al numero di componenti del nucleo familiare, relative ai conferimenti della frazione organica e del multimateriale (carta cartone e Tetra Pak; vetro plastica lattine e metalli);
- tariffa frazione verde, sfalci e ramaglie - addebito degli effettivi svuotamenti effettivi del contenitore;
- tariffa rifiuto secco residuo - nelle tre bollette di acconto, addebito degli svuotamenti minimi previsti in base al numero di componenti. Nella prima fattura dell’anno successivo, conguaglio di eventuali svuotamenti oltre i minimi previsti.
Gli svuotamenti minimi per il 2024 sono gli stessi previsti per l’applicazione del sistema premiante di quest’anno:
Numero svuotamenti minimi anno 2024 dei contenitori per il rifiuto secco residuo |
|
Componenti nucleo familiare |
svuotamenti minimi annuali |
1 |
6 |
2 |
7 |
3 |
8 |
4 |
9 |
5 |
10 |
6 e più |
10 |
E’ CONSIGLIATO ESPORRE IL BIDONE PER IL RIFIUTO SECCO RESIDUO SOLO QUANDO E’ PIENO.
Il numero di svuotamenti minimi del bidone del rifiuto secco residuo, addebitati a prescindere dall’esposizione o meno del contenitore, viene fissato in base al numero dei componenti del nucleo familiare.
Ad esempio, nelle tre bollette di acconto di un’utenza con 3 componenti sono fatturati 8 svuotamenti minimi. Dal 2024, ogni svuotamento supplementare (in questo caso dal nono in poi) viene addebitato nella bolletta di conguaglio emessa con la prima fattura dell’anno successivo.
UTENZE NON DOMESTICHE
Quota fissa calcolata in base alla superficie e alla destinazione d’uso di locali ed aree.
Quota variabile divisa in:
- tariffa raccolte differenziate - addebito puntuale degli svuotamenti effettuati per il conferimento di carta cartone e Tetra Pak; vetro plastica lattine e metalli; frazione organica; verde sfalci e ramaglie;
- tariffa rifiuto secco residuo - nelle tre bollette di acconto, addebito degli svuotamenti minimi previsti in base alla dimensione del contenitore. Nella prima fattura dell’anno successivo, conguaglio di eventuali svuotamenti oltre i minimi previsti.
I minimi non si applicano alle utenze che non utilizzano il servizio pubblico, come previsto dal dlgs 116/2020.
Gli svuotamenti minimi per il 2024 sono gli stessi previsti per l’applicazione del sistema premiante:
Numero svuotamenti minimi anno 2024 dei contenitori per il rifiuto secco residuo |
|
volume contenitore (in litri) |
numero minimo di svuotamenti |
Varie tipologie |
15 |
E’ CONSIGLIATO ESPORRE I CONTENITORI SOLO QUANDO SONO PIENI.
La scadenza delle 3 rate di pagamento della Tarip del 2024 sarà deliberata dalla Giunta comunale di Cona e comunicata attraverso i siti del Comune e di Veritas.
Info
- Sportello Veritas di Chioggia - via Venturini 111 (fare link al nostro)
- clienti@gruppoveritas.it (con link)
- Numero verde gratuito 800.466466