Devono pagare la TARIP (tariffa dei rifiuti a corrispettivo) tutti coloro che occupano, detengono o utilizzano locali o aree scoperte, adibiti a qualsiasi uso, che producono rifiuti urbani o assimilati.
I valori della tariffa sono definiti annualmente con delibera dell’Assemblea di Bacino Venezia Ambiente.
Per il 2024, primo anno di applicazione del nuovo sistema di tariffazione puntuale (cosiddetto periodo “transitorio”), la determinazione della quota variabile potrà avvenire per ogni frazione di rifiuto e per tutte le tipologie di utenza adottando il criterio parametrico (metodo normalizzato).
Per maggiori informazioni sui Regolamenti comunali, vai al sito del Comune di Cinto Caomaggiore.
Contributo stabilito da Arera a copertura delle agevolazioni per calamità naturali e per la gestione dei rifiuti raccolti in mare.
La delibera 386/2023 del 3/8/2023 dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) impone per ogni utenza, in aggiunta alla tassa/tariffa dei rifiuti, un contributo annuo di 1,50 euro quale copertura delle agevolazioni riservate ai cittadini colpiti da calamità ed eventi eccezionali, e di 0,10 euro per la gestione dei rifiuti accidentalmente raccolti in mare e nei corsi d’acqua.
Per l’anno 2024 questi contributi saranno inseriti nella bolletta di fine anno della Tari/Tarip.
Si tratta di contributi che non saranno trattenuti e utilizzati da Veritas ma che, come previsto dalla delibera di Arera, saranno successivamente riversati alla Cassa conguagli servizi energetici e ambientali (Csea).